sabato 10 ottobre 2015

Ogni Maledetta Notte - Any Given... Night

Amo la notte, da sempre. Non per i locali notturni o per le sbronze con gli amici - sia chiaro che non disdegno anche le notti folli - ma per la possibilità che ti da di conoscere meglio chi hai intorno a te e di conoscere meglio la persona che forse conosci meno... te stesso. Mi piace poter affrontare con me stesso sempre nuovi problemi, argomenti, paure ed emozioni dei più svariati generi. Ascolto una marea di musica, possibilmente strumentale... rilassa, aiuta la fluidità del pensiero. Ricopre con cura il mondo con una carta delicata e gli annoda quel fiocco che ti fa venire voglia, ancora una volta, di aprire il pacchetto ( che fondamentalmente è il giorno che arriverà ). È come a natale, ti ritrovi con  parenti e amici intorno all'albero e inizi ad aprire i pacchi con il tuo nome... penso che sia statisticamente provato che uno dei tanti parenti ( esclusi quelli che ti fanno la busta con i soldi, passata come neanche il miglior spacciatore di erbetta farebbe ) ti fa un regalo che proprio non ti va giù... e allora fingi contentezza e dici: "grazie zio, questo proprio mi serviva... pensavo di comprarlo io con i soldi che mi sono messo da parte". In verità è l'ultimo oggetto che potresti usare.
Aperti i doni dei parenti arrivano quelli degli amici. C'è chi ti regala il gioco per la play station, una foto che sarà sempre lì a ricordarti le cazzate insieme, quello che ti regala la corsa con la macchina e poi arriva il genio della situazione. Apri con foga e curiosità e dentro trovi qualcosa di strano... e allora tu dici: "dai... è tutto uno scherzo, un gioco".
Allora inizi a giocare, ti diverti, ridi, fai qualche cazzata.  D'un tratto inizi a capire che ti piace e rimani a bocca aperta. Quel pacchetto con dentro uno scherzo diventa di colpo il tuo aspettare, il tuo pensiero ricorrente... e vuoi passarci le giornate.
Era così stupido eppure ora non lo è più...
Lì per lì pensavi che sarebbe finito tutto in un: "beh è stato divertente, arrivederci e grazie"
E adesso? Ne parli e ne scrivi. Non sai bene il perché, o forse si, e ti va bene!
Non vuoi romperlo, è prezioso... lo è diventato...
Adesso ti chiedi "Come posso fare?"
Fa sempre paura aprire un pacchetto... fa sempre paura affrontare il giorno che arriva. Sopratutto perché non sai se avrai la possibilità di godere appieno e a lungo ciò che ti è stato regalato.
Non sai bene se ti verrà regalata una scatola con del tempo. Quello manca sempre: o perché non ne abbiamo o perché il tempo ormai è passato.
Ma adesso è Il Tempo. E queste note che ascolto me lo stanno dicendo. Ritorna la voglia di rischiare, di mandare tutto a puttane.
E probabilmente sarà quello che mi riserverà il prossimo pacchetto... lo spero. Anzi voglio esagerare, voglio chiedere, per una volta, di più. Un multi-pacchetto. Un pacco da venti ( come le sigarette, poi gli altri li sceglierò ).
Tempo, coraggio, attributi cubici, la giusta opportunità, voglia di rischiare.

E poi, come sempre, c'è l'ultimissimo regalo. Io l'ho sempre fatto. Mi sono sempre comprato una cosa, me la sono incartata ( quasi sempre da cani ) e ho aspettato fino alle 00:00 del 25 Dicembre per godermela. Voglio regalarmi, se riesco, la forza di donarmi tutto quello che ho chiesto poco fa... 
Spero di saper aprire questo fragile pacchetto senza rompere quello che vi ho riposto.

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